Alla Deriva

Custodite in profondi abissi accattivanti creature
Dai voluttuosi corpi fluttuano in translucidi fluidi
Dove il sale che un tempo era roccia lambita dai fiumi
Rifratta raggi di sole regalando arcobaleni sottomarini.
Giochi di luce, le creature birichinamente si dilettano
A volteggiare tra le innumerevoli meraviglie
Mimetizzandosi qua e là ingegnando tattiche e strategie
Animando la straordinaria varietà di un’esistenza oceanica.
Tartarughe migranti si lasciano trasportare da rapinose correnti
Diecimila miglia o più attraverso i mari in cerca di meduse
In acque più calde, ignare trasportatrici a loro volta di remore
Attaccate ad esse grazie a minute ventose approfittantisi del passaggio.
Le mante inseguono gamberi e krill prima dell’arrivo delle balene
Che con la loro stazza imperano soffiando
Emettono bolle atte a confondere le aringhe
Che si compattano in una sfera più facile da inghiottire.
I delfini giocano sguazzando, vocalizzando suoni di aggregazione
I beluga più curiosi si avvicinano imparando la loro lingua
Altri, innamorati si scambiano baci
Squali maliziosi sintonizzano i loro sensori elettromagnetici
Ampolle sul loro buffo grugno per rilevare finanche il più lieve
Movimento muscolare il battito del cuore delle loro prede,
Litigano con i falchi per catturare pinguini,
Lingue di fenicottero lasciano scie di tessuto morto sui coralli.
Spugne rosse spruzzano melma per tenere lontani i calamari
Che con i loro grandi occhi puntano gli obbiettivi più disparati
Granchi colorati camminano lateralmente
Alla ricerca di piccoli ricci spinosi e globulari.
Pesci trombetta si allineano ad altri oggetti verticali, fanno i vaghi
Per passare inosservati, osservano le stelle marine
Rigenerare i pezzi persi di sé stesse evitando di guardare
I cavallucci marini fare l’amore ei maschi partorire.
Muovendosi come un unico corpo banchi di dolcilabbra
Esplorano i fondali accompagnati da devoti pesci pulitori
Curanti le loro pelli cibandosi di parassiti.
Più in profondità la luminescenza è data dalle creature stesse,
Capaci di brillare di luce propria, regalano spettacoli pirotecnici.
Giochi di luce, le creature birichinamente si dilettano
A volteggiare in cicli di equilibrio e armonia,
Mentre le sirene in superficie, nuotano accanto a sporadici velieri,
Di umani alla deriva, in cerca di terra.
[Featured painting: Lleno de colores by Felix Murillo, 2014]
[English version]